Intervista

Federico Sita BU Director EURIS IT

 

 

 

Qual è il ruolo di un system integrator nel mercato bancario e assicurativo?

La trasformazione digitale nel Finance è ancora un processo in divenire, che non può essere confinato in un singolo momento ma richiede un percorso di evoluzione continua che punta a raggiungere obiettivi specifici:

• Migliorare la customer experience per i clienti: per contrastare la concorrenza grazie alla differenziazione dell’esperienza d’acquisto e per attrarre nuovi clienti.
• Semplificare le operazioni prediligendo i canali digitali che portano efficienza nelle operazioni finanziarie e snelliscono i costi operativi.
• Fidelizzare i clienti: grazie alla ricchezza di dati che i canali digitali permettono di raccogliere, si può ottenere un quadro accurato del cliente e di ciò che si aspetta, calibrando l’offerta sui suoi reali bisogni.
• Snellire i processi interni: refresh dei sistemi legacy più vecchi con benefici organizzativi notevoli e la riduzione del tempo di intervento in caso di necessità.

L’IT delle grandi aziende da alcuni anni si sta trasformando da produttore di software a utilizzatore di servizi SAAS. Questo è dovuto in buona parte al ciclo di vita del software che si è drasticamente ridotto rispetto al passato, rendendo i costi di evoluzione di un prodotto custom meno sostenibili.

In un contesto così dinamico, dove i servizi cambiano rapidamente per seguire le esigenze del business, il ruolo del system integrator non può che essere un partner in questo percorso continuo di trasformazione. Un alleato che guida il cliente con competenza tecnologica ed esperienze funzionali maturate in ambiti anche molto diversi tra loro.

Collaborando sulla strategia è possibile vedere, insieme al cliente, la “big picture” in modo da poter consigliare anche in un ambito più ristretto la roadmap che meglio si adatta a seguire l’evoluzione della strategia aziendale.

In questo scenario, noi cerchiamo di mettere in atto un “Lock-In Virtuoso” acquisendo le competenze e le conoscenze necessarie a trasformarci da fornitore a partner ed attivare una simbiosi, che in quanto tale sia vantaggiosa per entrambi.

 

Quality Assurance e Automazione: quale importanza sta assumendo all’interno dei processi di sviluppo?

I software bancari e assicurativi sono caratterizzati da una forte interdipendenza con i sistemi informativi aziendali. Dietro ad un applicativo che a prima vista può sembrare semplice ed immediato, come richiede ormai l’era digitale, in realtà vengono ancora sfruttati processi in carico a software legacy molto complessi e articolati.

Per questo il testing del software nel settore finance non può limitarsi al solo controllo della corretta esecuzione delle operazioni, ma deve anche verificare la corretta gestione in sicurezza di dati sensibili, richiedendo un processo di testing che, se realizzato in modo esclusivamente manuale, non consente di coprire tutti gli aspetti critici senza il dispendio di importanti risorse e di tempo.

Le attività ripetitive e manuali infatti non garantiscono sempre la corretta esecuzione dei test e possono generare un falso senso di sicurezza. Grazie all’automazione dei test, è possibile eseguire l’attività in modo programmato, ricorrente e ripetuto, permettendo al team di sviluppo interno di concentrarsi sulle attività che generano valore aggiunto all’organizzazione, migliorando la qualità dei software e mantenendo un’attenzione costante alle specifiche.

Una delle metodologie abilitati è l’RPA (Robotic Process Automation), una tecnologia di automazione aziendale che consente di automatizzare i compiti ripetitivi senza l’intervento umano. Effettuare test automatici via RPA permette di poter avere un team di tester virtuali sempre a propria disposizione e un processo di sviluppo costantemente monitorato fino al raggiungimento dell’obbiettivo di progetto.

Inoltre è fondamentale integrare la pratica della continua analisi qualitativa del codice all’interno della fase di sviluppo, indagando il codice sorgente e l’architettura IT per prevenire qualsiasi tipologia di vulnerabilità. Il momento di individuazione dei bug nel ciclo di produzione del software è fondamentale per il controllo dei costi: più si va avanti con lo sviluppo più saranno onerose le attività di correzione dei bug.