
Ilaria Chiarotto Sales Manager PAPYRUS SOFTWARE

In che modo l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e del Natural Language trasforma il BPM & la programmazione?
L’integrazione di IA e linguaggio naturale sta rimodellando radicalmente BPM e sviluppo delle applicazioni, allontanandosi dagli approcci tradizionali e rigidi basati sui diagrammi di flusso. Sebbene i diagrammi di flusso siano utili per la documentazione, spesso richiedono interventi IT e non hanno l’agilità necessaria per le aziende moderne.
Invece, ci stiamo muovendo verso un paradigma conversazionale. L’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) consente agli utenti aziendali, manager, analisti e dipendenti, di definire processi e regole utilizzando una terminologia aziendale familiare, essenzialmente “parlando” al sistema per farlo agire. Ciò consente loro di creare e gestire processi senza scrivere codice.
L’IA e l’apprendimento automatico migliorano questo consentendo ai sistemi di apprendere e adattarsi, automatizzando le attività di routine, prevedendo i colli di bottiglia dei processi e ottimizzando i flussi di lavoro in tempo reale. Ciò riduce la dipendenza dall’IT per le modifiche quotidiane dei processi e consente agli utenti di business di guidare l’innovazione. Il ruolo del reparto IT si sposta quindi sulla definizione di interfacce dati riutilizzabili, garantendo una comunicazione di sistema senza interruzioni. Ciò porta a cicli di sviluppo più rapidi, a una migliore agilità operativa e a una maggiore efficienza dei processi.”
Quali sono le opportunità e l’applicabilità di queste nuove tecnologie?
L’intelligenza artificiale generativa, in particolare con modelli linguistici di grandi dimensioni, offre opportunità trasformative per le aziende sbloccando nuovi livelli di creatività ed efficienza dei processi. La sua capacità di generare contenuti diversificati (testo, immagini, codice) consente alle aziende di innovare e superare i concorrenti.
In pratica, ciò si traduce in significativi miglioramenti operativi. Ad esempio, nella gestione dei reclami dei clienti, l’intelligenza artificiale può automatizzare l’estrazione dei dati da documenti come fatture e ricevute, semplificando l’elaborazione iniziale. Ciò libera gli operatori per attività più complesse, in cui l’intelligenza artificiale funge da strumento collaborativo per aiutare nel processo decisionale.
Inoltre, queste tecnologie consentono un’integrazione di sistema senza soluzione di continuità, garantendo un flusso di informazioni fluido e migliorando i processi decisionali in tutta l’organizzazione. Le potenti piattaforme di orchestrazione sono fondamentali, poiché coordinano l’intelligenza artificiale e le interazioni umane per automatizzare le attività di routine e supportare un processo decisionale intelligente, migliorando in definitiva i servizi e guidando il valore aziendale.